1 commento

  1. Un grazie profondo di cuore,a Gianfranco Nappi e alla “squadra”di Infiniti Mondi : senza la antica e sempre fresca passione ideale e politica il Centenario del PCI a Napoli sarebbe stato “cancellato” ! E’ invece la storia e non solo il ricordo,dello impegno di migliaia e migliaia di donne,uomini,giovani e delle lotte positive e anche delle cocenti sconfitte , per conquistare diritti ,dignità civile,cambiare la società.Gli assenti hanno perduto una grande occasione per sentirsi “vivi” senza indulgere – i cinque giorni di intensi e appassionati dibattiti lo hanno dimostrato – in patetici sguardi al passato .
    Non mi ha sorpreso la assenza dei cosiddetti “vertici” della sempre più scolorita “sinistra” napoletana sempre più “Confraternita dell’Uva ” (John Fante ) ; mi ha colpito,invece, la latitanza del Sindacato che ignora e “cancella” il contributo essenziale delle compagne e compagni del PCI alla imponente crescita ,funzione e ruolo politico della GCIL a Napoli e nel paese .
    Prima ancora che “fatto politico” , lo considero una “caduta culturale” : si verifica quando gli orizzonti si riducono a ” recinti ” .
    nando morra

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