IL RICORDO DI ADOLFO VILLANI https://adolfovillani.blog/2022/04/13/in-memoria-di-antonio-bellocchio/
E QUELLO DI PASQUALE IORIO
Ieri mattina, 12 aprile, si sono svolti i funerali per l’ultimo saluto ad Antonio Bellocchio (detto Ninotto), alla presenza di poche persone, parenti, amici e compagni per carenza di comunicazione. Per questo ho deciso di scrivere una nota per ricordare in modo degno una delle più autorevoli personalità politiche della nostra provincia, che ha ricoperto ruoli di spicco nelle istituzioni (a partire dal consiglio comunale di Caserta, fino al Consiglio Regionale della Campania e nel Parlamento). Da tutti è stato conosciuto e stimato come una persona dotata di grane umanità e notevoli competenze in campo economico e finanziario.
Nato a Capua il 22 settembre 1927, venne eletto sindaco di Pietravairano e poi consigliere comunale a Caserta. Dal 1958 al 1970 è stato segretario della Federazione PCI di Caserta, ricoprì anche incarichi nelle organizzazioni di massa, in quanto fu presidente e fondatore della Alleanza Contadini provinciale (ora Confcoltivatori-CIA). Fu Consigliere Regionale in Campania nelle prime due legislature dal 1970 al 1980, in seguito venne eletto Deputato per diverse legislature, con incarichi di rilievo in varie commissioni della Camera. Certamente fu una persona di grande curiosità sulle tematiche dei beni comuni, iscritto al Partito Comunista Italiano fin dalla giovane età nella sua città natia, per un certo periodo fu giornalista. Venne eletto alla Camera dei deputati nelle file del PCI nel 1976 e venne riconfermato anche dopo le elezioni del 1979, quelle del 1983 e infine quelle del 1987, per un totale di quattro Legislature. In seguito alla svolta della Bolognina, aderisce al PDS.
Nella sua intensa attività di parlamentare sono tanti gli incarichi che ebbe modo di ricoprire, sempre con molto impegno e competenza: ricordiamo 3 prestigiosi incarichi parlamentari (in veste di presidente e segretario di varie commissioni); 266 progetti di legge presentati; 1630 atti di indirizzo e controllo; 294 interventi su varie tematiche, anche legate alle questioni della giustizia sociale e della legalità democratica. Fino al 1983 nella IX legislatura è stato membro del PCI; poi nella X legislatura fino al 1991 passò al nuovo gruppo del PDS.
