Nel luglio del 1965 – come ho raccontato nella prima parte di questi miei ricordi – fui catapultato di nuovo a Napoli, con la qualifica di capo della redazione partenopea de “l’Unità”, prelevato in un batter d’occhio dalla “plancia di comando” romana de “l’Unità” (inventata dall’autorevole e autoritario direttore MarioLeggi tutto