I materiali che riportiamo di seguito sono precedenti alla legge storica davvero del 23 dicembre 1978 n.833 che istituì il Servizio Sanitario Nazionale, quel servizio che pur tra tantissimi tagli e non minori interventi di stravolgimento privatistico e aziendalistico ci sta garantendo il necessario nella emergenza che stiamo vivendo con il Covid.

Ci parlano di una Napoli degli anni ’70. Di un quartiere di periferia, Secondigliano. E dell’iniziativa di una Sezione territoriale del PCI dove comincia la sua militanza un giovane studente di Medicina, Emilio Lupo, che diventerà poi Psichiatra e uno dei protagonisti, a Napoli e in Italia, della costruzione dell’esperienza di Psichiatria Democratica.

Siamo nel 1973, l’anno del colera a Napoli. I temi delle condizioni di vita, dell’igiene e della sanità, della salute sono al centro dell’iniziativa di una Sezione del PCI : basta guardare le copertine di questi notiziari rigorosamente ciclostilati della sezione, IL QUARTIERE, per rendersene immediatamente conto.

E’ in esperienze come queste, che si sviluppano in modo diffuso nel nostro Paese che prenderà forza la spinta per una Riforma del sistema sanitario fortemente incentrato sulla dimensione pubblica e territoriale: e di fronte alla Pandemia non torna forse questa come una urgenza fortissima?

Ma questa spinta si tradurrà anche in una straordinaria stagione amministrativa per la città di Napoli con l’elezione di Maurizio Valenzi Sindaco di Napoli nel 1975, con le sue Giunte e la sua attività. Di quelle Giunte fu Assessore alla Sanità Antonio Calì e Consigliere Comunale impegnato su questi temi proprio Emilio Lupo.

Ci dice Emilio, presentando le tracce di materiale che trovate di seguito : ” Questo è materiale che ho recuperato nel mio archivio e che riguarda il lavoro del mitico prof Cali’ e mio all’Assessorato alla Sanità dove introducemmo novità non secondarie : tutte le scuole avevano un medico scolastico e un infermiere, inventammo la guardia medica con una iniziativa straordinaria per garantire tutte le notti i festivi ed i prefestivi un medico al domicilio accompagnato dai vigili urbani, il disinquinamento del golfo, campagne di vaccinazione, di prevenzione dei tumori e di allattamento al seno, l’attivazione dei Centri socio sanitari di quartiere e tanto altro.

Queste scelte ed esperienze costituirono una Svolta reale attraverso una medicina territoriale diffusa e capillare distrutta progressivamente nel corso degli anni per portare avanti una sciagurata politica di aziendalizzazione con il bene placido di tanti presunti progressisti) . Queste scelte di campo sono oggi attualissime ... ”

l’Unità 22 aprile 1976
l’Unità 2 agosto 1976

Questa è la Lista per le Elezioni comunali del 15 giugno 1975 che videro poi con l’avanzata del PCI l’elezione di Valenzi a Sindaco mentre Emilio Lupo entra in Consiglio Comunale

Altre due cose su Emilio Lupo: la notizia che da’ l’Unità il 6 maggio 1979 del suo matrimonio con Enrica Montesano:

E, infine trovate di seguito il link per un recente suo articolo dal blog di Psichiatria Democratica sui temi più attuali della sua battaglia di una vita:

http://www.psichiatriademocratica.org/notizie/liberare-e-liberarsi-dalle-rems-emilio-lupo/

Emilio Lupo

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